La struttura del corso

La Scuola di Specializzazione in Psicoterapia Biosistemica ha la durata di 4 anni per un totale di 2000 ore così suddivise: 1400 ore di formazione teorica, pratica ed esperienziale in aula, e 600 ore di tirocinio presso strutture pubbliche o private accreditate.

Il diploma rilasciato al termine del Corso di Specializzazione in Psicoterapia Biosistemica abilita all'esercizio della psicoterapia ai sensi dell'art. 3 della legge n° 56 del 18.02.1989.

La Scuola prevede la frequenza di 11 seminari all'anno di cui:

  • 8 week end a Bologna;
  • un intensivo di quattro giornate consecutive, a Bologna;
  • un meeting di Biosistemica, di due giornate, che si terrà fuori Bologna;
  • un residenziale di quattro giornate consecutive che si terrà fuori Bologna;
  • 3-4 venerdì all’anno per incontri di supervisione;

La partecipazione al gruppo esperienziale:
una giornata a cadenza bimestrale (6 giornate annue) o un percorso terapeutico individuale.

Il Corso di Specializzazione in Psicoterapia Biosistemica è riservato a laureati in Psicologia e Medicina iscritti all'Albo degli Psicologi.

Possono comunque presentare domanda di ammissione coloro i quali sostengano l'esame di abilitazione alla professione nella prima sessione utile dall'inizio effettivo dei corsi e si iscrivano all'Albo di competenza entro 30 giorni dall'abilitazione.

L'ammissione al Corso di Specializzazione avviene mediante colloquio individuale gratuito con due terapeuti Biosistemici scelti dalla Commissione Didattica. Ogni candidato deve presentare una domanda di ammissione al colloquio corredata dalla copia del certificato di laurea, dell'abilitazione e dal curriculum vitae.

Durante il colloquio d'ammissione verranno accertate:
a. le motivazioni e le attitudini specifiche;
b. le conoscenze generali del candidato in campo psicologico e psicoterapeutico, acquisite attraverso programmi di letture, partecipazione a corsi, seminari, gruppi di studio ed altre esperienze formative;
c. eventuali esperienze documentate di psicoterapia personale con particolare attenzione per le psicoterapie ad orientamento corporeo.

La valutazione del candidato viene effettuata dai docenti della Scuola ed il loro giudizio sulla ammissibilità del candidato al training è insindacabile.

Il numero dei posti disponibili per ogni annualità é pari a 20.

L'iscrizione alla scuola prevede una retta annuale di € 3.900 all'anno.

Per l'ammissione all'esame finale l'allievo dovrà:

  • essere in regola con la frequenza alle attivita' didattiche di aula non inferiore all'80% delle ore previste;
  • essere in regola con la consegna della documentazione relativa alle attività svolte (vedere Il Programma didattico);
  • presentare il libretto formativo dal quale risulti in regola per tutte le attività;
  • essere in regola con i pagamenti delle rette annuali.

L'esame finale consiste nella presentazione e discussione di un elaborato scritto su un argomento clinico scelto dall'allievo ed approvato dalla Direzione Didattica di fronte alla Commissione di Esame nominata dalla Direzione Didattica

All'allievo verrà consegnato il Diploma di Specializzazione in Psicoterapia Biosistemica.

1. PROGRAMMA DIDATTICO GENERALE

Il programma didattico è affidato ad uno staff di Formatori della Società Italiana di Biosistemica che seguirà la classe durante tutti e quattro gli anni di specializzazione e sarà composto da:
un tutor d'aula
un conduttore del gruppo esperienziale
un supervisore al co-counseling
un supervisore al tirocinio
un supervisore alla ricerca.

La Formazione in Psicoterapia Biosistemica è strutturata in modo da dare grande attenzione alla crescita personale dell'allievo attraverso una metodologia didattica altamente esperienziale che è da sempre la qualità distintiva della Scuola.
Durante i 4 anni gli allievi saranno accompagnati a riconoscere e sviluppare le proprie risorse e ad attraversare le difficoltà al fine di diventare psicoterapeuti efficaci e consapevoli.

2. INSEGNAMENTI DI BASE

Gli insegnamenti di base sono tutti quegli insegnamenti teorici e pratici che, in accordo con le normative ministeriali, sono essenziali nel trasmettere all'allievo le conoscenze necessarie alla professione di psicoterapeuta e all'integrazione di metodi e linguaggi dei principali orientamenti psicoterapeutici. Le diverse materie d'insegnamento sono così suddivise:

Fondamenti della psicologia

  • Psicodiagnostica
  • Psicologia clinica
  • Sessuologia
  • Neurofisiologia
  • Elementi d'ostetricia.

  • Psicodiagnostica
  • Psicologia clinica
  • Sessuologia
  • Neurofisiologia
  • Elementi d'ostetricia.

  • Psicologia clinica II
  • Psicopatologia II
  • Neurofisiologia II
  • Immunologia
  • Psichiatria.

  • Teoria dei gruppi
  • Psicologia sociale
  • Psicologia della devianza.

Presentazione teorica e pratica dei principali indirizzi psicoterapeutici

  • Psicoanalisi
  • Cognitivismo
  • Perls e la Gestalt-Therapy

  • Psicodramma
  • Cognitivismo

  • Analisi Junghiana
  • La Terapia Sistemico-Famigliare
  • Analisi Bioenergetica

  • Gestalt Therapy

3. TEORIE E TECNICHE DI TERAPIA BIOSISTEMICA

  • La fenomenologia esistenziale: Laing, Merleau-Ponty.
  • Il Modello embriologico: Mott, Lake, Boadella.
  • Basi neurofisiologiche del Modello Biositemico: Laborit, Gellhorn, Edelman,
  • Elementi di psicoterapia sensomotoria (Ogden).
  • L'ascolto profondo.
  • Le tecniche base di conduzione del colloquio: parola chiave, riassunto, riformulazione, gesto chiave.

  • Le Basi neurofisiologiche del modello biosistemico. Le Doux, Damasio, Porges, Siegel, Mc Lean.
  • Implicazioni cliniche delle disfunzioni neurofisiologiche.
  • La teoria della complessità Morin.
  • L'ottica sistemica: De Rosnay, Morin, Von Foerster
  • Tecniche di conduzione del colloquio: le frasi direzionali per la definizione, l'approfondimento a livello emotivo e cognitivo del problema portato dal paziente.

  • La dimensione corporea in psicoterapia: storia e sviluppi.
  • Le teorie e gli studi dell'Infant Research.
  • L'empatia corporea.
  • La sintonizzazione con l'altro a livello non verbale e rispetto alla prosodia (tono e ritmo di voce).
  • Tecniche: le frasi direzionali per la l'approfondimento a livello corporeo del problema che porta l'altro e il gesto chiave.
  • I fondamenti del lavoro corporeo: il radicamento e la respirazione.
  • Le esperienze di base: connessione ed integrazione.
  • L'uso creativo degli oggetti in psicoterapia corporea.
  • Il lavoro psico-corporeo sui sogni.
  • Esposizione e supervisione di casi clinici.

  • Modelli psicodinamici di riferimento: Kohut, Kernberg, Stolorow
  • Tecniche di trattamento del modello biosistemico.
  • Le frasi direzionali a livello cognitivo, emotivo e corporeo, per l'individuazione della soluzione del problema che porta il paziente.
  • La metacomunicazione.
  • L'approccio psicocorporeo al trauma e all'abuso.
  • Neurofisiologia applicata alla psicoterapia psicocorporea (Van der Kolk, Porges)
  • Il lavoro sulle emozioni e sul corpo nel gruppo: opportunità e limiti.
  • Esposizione e supervisione casi clinici.
  • Le dinamiche della relazione terapeutica (transfert, controtransfert).
  • Il transfert e il controtransfert dal punto di vista psicocorporeo.

4. FORMAZIONE PRATICA ED ESPERIENZIALE

La formazione pratica personale prevede la partecipazione al gruppo esperienziale o un percorso di terapia personale individuale con un professionista scelto dall'allievo; il lavoro di collaborazione reciproca (co-counseling) con un partner, la partecipazione alle presentazioni pratiche dei diversi indirizzi psicoterapeutici; l'attività di ricerca che prevede la stesura e la presentazione di una relazione annuale.

La Formazione in Psicoterapia Biosistemica è strutturata in modo da dare grande attenzione alla crescita personale dell'allievo attraverso una metodologia didattica altamente esperienziale che è da sempre la qualità distintiva della Scuola.
Durante i 4 anni gli allievi saranno accompagnati a riconoscere e sviluppare le proprie risorse e ad attraversare le difficoltà al fine di diventare psicoterapeuti efficaci e consapevoli.

   

5. TIROCINIO

Il tirocinio è un'attività pratica fondamentale, necessaria e obbligatoria a norma di legge (vedi art. 8 comma 2 del Reg.509/98) per l'ottenimento del titolo specialistico di psicoterapeuta e deve essere svolto per un monte ore pari a 150 annue in strutture pubbliche oppure private accreditate.

L'attività di tirocinio è un'esperienza formativa essenziale per la messa in pratica delle competenze imparate durante la Formazione, per l'apprendimento del lavoro in equìpe e la collaborazione con altre figure professionali.

Grazie alle convenzioni stipulate con i principali enti pubblici e privati distribuiti in tutto il territorio nazionale, gli specializzandi sono supportati nel percorso di ricerca e individuazione dell'ente e nel superare le eventuali difficoltà riscontrate.

Responsabile di tirocinio e supervisora ai casi clinici: dott.ssa Rosanna De Sanctis.